KHATIA BUNIATISHVILI
È lei la diva del pianoforte! Con un programma senza tempo, da Bach a Satie, passando per Liszt, Chopin e Couperin, Khatia Buniatishvili dimostra ancora una volta la sua straordinaria capacità di conquistare il pubblico grazie al fascino insondabile del suo suono.
Programma
ERIK SATIE (1866-1925)
Gymnopédie n. 1
FRÉDÉRIC CHOPIN (1810-1849)
Preludio in mi minore op. 28 n. 4
Scherzo n. 3 in do diesis minore op. 39
JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
Aria dalla Suite n. 3 in re maggiore BWV 1068
FRANZ SCHUBERT (1797-1828)
Improvviso n. 3 in sol bemolle maggiore D. 899
Serenata in re minore S. 560 n. 7, da Ständchen D. 957 (arr. F. Liszt)
FRÉDÉRIC CHOPIN (1810-1849)
Polacca in la bemolle maggiore op. 53 “Eroica”
FRANÇOIS COUPERIN (1668-1733)
Le Barricate misteriose
JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
Preludio e fuga in la minore BWV 543 (arr. F. Liszt S. 462)
FRANZ LISZT (1811-1886)
Consolazione n. 3 S. 172
Rapsodia ungherese n. 2 in do diesis minore (arr. V. Horowitz / K. Buniatishvili)
Le Gymnopédies di Satie sono per il pubblico una formidabile porta d’ingresso nel repertorio classico. Il loro fascino misterioso, veicolato da una melodia proveniente da tempi antichi, ha ispirato tutto il XX secolo musicale.
La celebrità del “Preludio Op.28 n.4” di Chopin nasconde un altro mistero: la sua malinconia deriva dal fatto che l’artista lo compose mentre cercava di curare la tubercolosi di George Sand nelle Isole Baleari.
Il terzo Improvviso di Schubert nasconde, nell’ovatta dei bemolli, un canto di una bellezza irreale, tra opera e sogno.
Mentre nell’Aria della terza Suite di Bach, la nostalgia cede alla piena consapevolezza dell’hic et nunc, in una considerazione delle sofferenze umane dalle risonanze bibliche.
Altra astrazione, Le Barricate Misteriose dove François Couperin moltiplica gli effetti di trompe-l’œil sonoro per dipingere musicalmente figure matematiche.
In breve, un’antologia dei classici del pianoforte dalla sua migliore ambasciatrice mondiale, all’interno della prestigiosa Salle des Combins del Verbier Festival.