RENCONTRES INÉDITES V
Una vera Carte Blanche offerta a Leonidas Kavakos, uno degli amici più fedeli del Verbier Festival da 25 anni. In programma la celebre Sonata di Franck con Alexandre Kantorow al pianoforte e opere di Dvořák dal romanticismo e dall’energia inimitabili.
Programma
ANTONÍN DVOŘÁK (1841-1904)
Terzetto in do maggiore per due violini e viola op. 74
(Kavakos, Kang, Ridout)
CÉSAR FRANCK (1822-1890)
Sonata per violino e pianoforte in la maggiore
(Kavakos, Kantorow)
Intervallo
ANTONÍN DVOŘÁK (1841-1904)
Quartetto con pianoforte N° 2 in mi bemolle maggiore op. 87
(Kantorow, Kavakos, Ridout, Ferrández)
Cast
- Leonidas Kavakos violino
- Clara-Jumi Kang violino
- Timothy Ridout viola
- Pablo Ferrández violoncello
- Alexandre Kantorow piano
Dalla forma insolita, il Terzetto di Dvořák impiega due violini e una viola, una sorta di quartetto che, alleggerito dei suoi bassi, può spiccare il volo. Umorismo e arguzia sono all’ordine del giorno in quest’opera, alla quale la gioiosa energia di Leonidas Kavakos, Clara-Jumi Kang e Timothy Ridout saprà conferire tutta la sua allegria.
Un altro capolavoro: la Sonata di Franck, in cui il compositore infonde tutta la profondità drammatica e la teatralità della musica operistica, mentre il pianoforte si dispiega in movimenti ondeggianti e vaporosi, prefigurando l’impressionismo della scuola di Debussy o Fauré.
Gioiello del grande romanticismo, il Secondo Quartetto con Pianoforte di Dvořák si estende in valzer malinconici, conclusioni falsamente placide che si scatenano all’ultimo momento per ingannare l’ascoltatore, costruzione degli accompagnamenti intrisa di poesia e vitalità ritmica che anticipa Bartók: un vero piacere per l’impetuoso Alexandre Kantorow, lo sfacciato Timothy Ridout e la sonorità brillante di Leonidas Kavakos.